Il Palio di Feltre sale in cattedra.

Michele Balen, storico e cerimoniere della manifestazione feltrina, assieme al presidente Stefano Antonetti, vi erano stati invitati per una lezione organizzata grazie alla mediazione di Cristian Dalla Corte, giovane architetto, membro storico dei tamburini del Quartiere Santo Stefano.

Dopo il saluto del preside di facoltà e del docente titolare del corso, con l’aiuto di una carrellata di immagini fotografiche, Antonetti ha presentato gli eventi della storica rievocazione cittadina, mentre Balen ha messo in evidenza quali siano i beni immateriali rappresentati dai palii, partendo dall’esempio feltrino. Non sono tuttavia mancati accenni anche ad altri eventi rievocativi delle glorie e dei momenti salienti del passato, e menzioni al testo di legge della 22-2010 della Regione Veneto, da poco presentata a Feltre, nata allo scopo di tutelare esattamente questo tipo di beni “non materiali”. Beni che fanno e rappresentano altrettanta cultura di quelli “materiali”, ma spesso non riconosciuti – e salvaguardati – a dovere. Soddisfatto il presidente Antonetti: “Il nostro pubblico è stato veramente attento, curioso e partecipe. Sicuramente anche questo è un modo per elevare il tono della nostra manifestazione e portarla fuori dai confini provinciali, proseguendo nel cammino che abbiamo intrapreso già nel 2010”.