[nggallery id=11]Il Comandante provinciale Claudio Giacalone ha accolto, nella sede di Via Gregorio XVI, il prefetto che ha avuto parole di stima e di apprezzamento per l’opera svolta dai Vigili del fuoco, che rappresentano una delle forze dello Stato più amata dagli italiani, e che sono sempre in prima linea nelle calamità nazionali e nelle emergenze, compresa l’attuale emergenza migranti, che ha visto la collaborazione di mezzi e uomini del Comando di Belluno per l’allestimento del campo profughi di E’ stato un incontro cordiale quello con i pompieri bellunesi, durante il quale il Comandante ha illustrato al prefetto l’attività operativa dalla compagine provinciale, l’attività di prevenzione incendi, le problematiche della sede e le potenzialità di sviluppo nell’ambito delle competenze istituzionali.
Il prefetto Simonetti ha quindi visitato la Sala Operativa dei Vigili del fuoco, dalla quale viene effettuato il coordinamento operativo delle 32 sedi provinciali in cui è articolato il Comando di Belluno, e che è il cuore dell’organizzazione del dispositivo di soccorso provinciale. Quella bellunese è un’importante realtà, invidiata da altre province italiane, nella quale convivono la componente effettiva dei vigili del fuoco insieme a quella volontaria, che conta oltre 850 unità complessive, che concorrono al dispositivo di soccorso provinciale per garantire la sicurezza urgente.