VALBELLUNA: BASTA SOVRAPPOSIZIONI EVENTI, NASCE IL TAVOLO DI COORDINAMENTO

Eventi e manifestazioni sportive in Valbelluna, nasce oggi il tavolo di coordinamento: su invito dell’assessore allo sport del Comune di Belluno, Marco Bogo, si sono riuniti infatti a Palazzo Rosso i rappresentanti dei comuni di Feltre, Borgo Valbelluna, Limana e Sedico proprio per confrontarsi sul calendario degli eventi della vallata.
«È stato un incontro molto positivo, che ha raccolto l’adesione e l’interesse degli altri comuni. – ha commentato a fine incontro Bogo, che ha coordinato l’incontro con Yuki d’Emilia, assessore alle manifestazioni – Con questo confronto, vogliamo cercare di evitare sovrapposizioni di eventi sportivi e culturali di richiamo tra le varie realtà, così da evitare la dispersione di pubblico e partecipanti. Chiaramente, ogni comune avrà l’autonomia di organizzare il proprio programma di manifestazioni, ma confrontandoci prima potremo evitare incomprensioni e situazioni logistiche complesse».
La proposta quindi ricalca su scala più ampia quanto messo in atto da alcuni anni nel capoluogo, ossia il calendario condiviso degli eventi, che consente a tutti gli enti, associazioni e realtà impegnate nell’organizzazione di eventi di conoscere l’offerta sul territorio comunale e di poter così realizzare la propria manifestazione senza rischi di sovrapposizioni.
Il tavolo permetterà anche di lavorare sulla promozione: «Conoscendo per tempo il programma delle manifestazioni che animeranno nel corso dell’anno l’intera vallata bellunese, potremo far partire nuove collaborazioni in materia di promozione e pubblicizzazione degli eventi tra i vari comuni, così da far conoscere a tutti i visitatori l’offerta di attività in tutto il nostro territorio», sottolinea Bogo.
L’incontro di oggi ha già portato alla luce alcune problematiche: «Ci ritroveremo presto per cercare di risolvere o quantomeno intervenire sulle sovrapposizioni che abbiamo rilevato nel 2020 e per iniziare a stendere alcune linee comuni di collaborazione, magari estendendo il confronto anche ad altri comuni limitrofi», conclude l’assessore.
Fonte Comune Belluno