Claretta, la cerva di Sega Digon, non ce l’ha fatta.

Belluno, 22 marzo 2018 -La notizia è stata anticipata dall’Ente Provincia di Belluno.

In seguito a segnalazioni da parte dei Vigili del Fuoco di Santo Stefano di Cadore, il giorno 02 gennaio 2018 personale del Corpo di Polizia provinciale ha soccorso un esemplare di cervo femmina che presentava ferita all’arto anteriore destro, in località Sega Digon nel comune di Comelico Superiore

Già nelle fasi di cattura l’animale, le cui caratteristiche fenotipiche facevano supporre un’età molto avanzata, aveva un comportamento molto docile, tipico di un selvatico tenuto in cattività in quanto non manifestava paura dell’uomo e si faceva accarezzare. Dai rilievi condotti sul posto gli agenti hanno potuto constatare che vagava normalmente all’interno dell’abitato di Sega Digon, mangiava direttamente dalle mani di chiunque proponeva del cibo ed era diventata la mascotte degli abitanti con il nome Claretta, tanto da costituire un fenomeno mediatico a livello nazionale.

Fin dai primi giorni la cerva, trasportata al Centro provinciale Zuppani di Pasa di Sedico, è stata curata, sottoposta più volte a visite veterinarie, cure farmaceutiche, alimentata e accudita giornalmente dal personale della Polizia provinciale, in attesa di essere traslocata presso struttura di accoglienza, stante l’impossibilità del suo reinserimento nell’ambiente naturale.

Risolto il problema all’arto, l’animale ha presentato problematiche di salute generale da ricondurre all’età e a patologie pregresse.

Nonostante l’impegno profuso da parte di tutte le maestranze, l’ultimo intervento veterinario è del 14 marzo, dopo un periodo di paraplegia posteriore, la cerva è morta il 15 marzo 2018 di morte naturale.

Provincia di Belluno.

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