ANFAO E REGIONE VENETO SIGLANO UN PROTOCOLLO D’INTESA PER L’OCCHIALERIA

AnfaoOggi, 5 maggio 2016, nella sede di Confindustria Belluno Dolomiti, la Regione Veneto – Assessorato alla formazione e al lavoro guidato da Elena Donazzan – e ANFAO – Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici, riferimento per il mondo italiano dell’eyewear – hanno firmato un protocollo d’intesa per la realizzazione di percorsi di formazione per lo sviluppo delle competenze dei lavoratori delle imprese del settore. L’accordo nasce da un’azione sinergica tra le due realtà e dall’attenzione che la Regione Veneto, da sempre, riserva all’occhialeria, riconoscendo il ruolo trainante di questo comparto e al contempo consapevole delle specificità connesse sia alle produzioni che al particolare contesto geografico dove le imprese operano.
Da questa importante condivisione di obiettivi, relativi allo sviluppo continuo del settore e alla crescita delle competenze delle risorse umane che operano nelle imprese, è emersa l’opportunità – tramite il Fondo Sociale Europeo – di sostenere un progetto strutturale di formazione a 360° per il mondo dell’occhialeria: formazione continua rivolta al personale delle aziende e formazione superiore per creare nuovi tecnici, in grado di garantire il turn over e apportare competenze aggiornate e innovative. Una prima azione in questo senso era stata intrapresa nel 2013 con l’accordo tra la Regione Veneto e l’Ente Bilaterale per l’Occhialeria (EBO) per la realizzazione di percorsi di formazione per i lavoratori.
Le motivazioni di un ulteriore intervento regionale di carattere settoriale relativo all’industria dell’occhialeria derivano dalle caratteristiche intrinseche del prodotto, oltre che ad alcuni elementi di caratterizzazione locale. Il prodotto occhiale rappresenta un unicum nel panorama delle produzioni di eccellenza del Made in Italy. Nel corso degli anni, si è “evoluto” dal ruolo di “accessorio necessario” fino a diventare manifestazione di stile e, come tale, in grado di costituire precisa ed autonoma espressione della moda e della creatività con un valore aggiunto in costante crescita.
L’occhialeria è un settore in cui ricerca e tecnologia applicata, rispetto delle normative per la salute e sicurezza si uniscono al valore aggiunto della moda e del design. Va, inoltre, ricordato che il prodotto occhiale è anche un dispositivo medico (montature da vista, lenti oftalmiche e premontati) e un dispositivo di protezione individuale (occhiale da sole): queste caratteristiche hanno un’incidenza sui processi ideativi, produttivi, di realizzazione, commercializzazione e circolazione nei mercati che non trova paragone in nessun altro ambito del settore moda.
Va, infine, segnalato il progressivo rilievo che sta assumendo il fenomeno del “reshoring” anche per il settore dell’occhialeria. Questa tendenza rappresenta potenzialmente una nuova spinta occupazionale per il settore e conferma la necessità di rispondere con percorsi formativi adeguati ai fabbisogni professionali delle imprese, anche relativamente a nuove figure.

In termini di attività l’accordo si tradurrà in circa 1.000 ore di formazione per i lavoratori delle imprese nelle diverse tematiche strategiche per la competitività: marketing, internazionalizzazione, lean production, gestione d’impresa, innovazione di processo e prodotto. I percorsi formativi per le nuove figure saranno, invece, di lunga durata e con un periodo di stage in azienda: si andranno a formare sia figure di tipo tecnico, nei campi della progettazione di prodotto e dell’industrializzazione, sia per la gestione di aspetti strategici come il web marketing e i nuovi canali di promozione per le imprese.
Questo accordo rappresenta, dunque, da un lato un atto concreto di attenzione verso il comparto dell’occhialeria e, dall’altro, un’opportunità per le imprese di continuare a investire e crescere attraverso la formazione e l’aggiornamento delle competenze del proprio capitale umano.

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