Vigili del fuoco, esercitazione evacuazione di scuola a Feltre.

Centosedici tra studenti docenti e non docenti della scuola Vittorino da Feltre e della scuola speciale per disabili e di musica sono stati protagonisti martedì 3 maggio di un’esercitazione dove hanno affrontato le procedure di emergenza da adottare in caso di terremoto. Gli allievi hanno messo in pratica gli insegnamenti acquisiti durante l’anno grazie anche agli incontri con i vigili del fuoco del locale distaccamento di Feltre con cui hanno potuto approfondire la conoscenza dei rischi presenti sul territorio, affinché insegnanti e studenti siano adeguatamente formati per poterli affrontare. All’esercitazione coordinata dal comando vigili del fuoco di Belluno in collaborazione con l’amministrazione comunale di Feltre, la croce rossa, i volontari di protezione civile, la polizia locale. Alla diffusione del suono del terremoto gli scolari e tutte le persone presenti nel plesso scolastico hanno messo in pratica le manovre di autoprotezione per poi iniziare l’evacuazione della scuola elementare, di musica, la scuola speciale e il personale presente nel cantiere. È stato simulato un terremoto di magnitudo 4 della scala ricther con caduta di calcinacci e scaffali. Ai punti di raccolta è stato fatto l’appello delle persone con l’individuazione dei dispersi, che sono stati comunicati alle squadre dei vigili del fuoco intanto arrivati sul posto. I soccorritori hanno proceduto con l’aiuto dei cinofili dei pompieri alla ricerca dei dispersi i quali una volta individuati sono stati evacuati con l’autoscala delle barelle e apposite sedie per disabili. L’esercitazione ha voluto testare il piano di evacuazione delle tre scuole coinvolte e del cantiere secondo le modalità previste dai diversi piani di emergenza e l’integrazione di tutti i componenti della macchina dei soccorsi. Prossimante l’amministrazione comunale continuerà l’esperienza odierna con ulteriore giornata di protezione civile. I bambini verranno portati all’area di attesa più vicina ampliando cosi la conoscenza del proprio territorio in caso d’emergenza.

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