Intervista a Giorgio Pirolo – 9 febbraio 2016 – Audio

marioli20140127_1568_Top GearDue diverse visioni dell’arte. Due modi diversi, se non opposti, di essere artista, ma un’unica arte che li accomuna: la capacità di essere persone, prima ancora di personaggi pubblici.
Due voci di eccellenza che si confronteranno a Cortina sabato 13 febbraio ore 18.00 all’hotel Miramonti Majestic, nell’ambito della rassegna Cortina Terzo Millennio.
Da una parte Mauro Corona, divenuto – grazie alle sue sculture, ai suoi libri e a un felice modo di porsi sul grande schermo – uno dei simbolo dell’Italia pura, quella che parla con la voce delle persone: poche parole, semplici ma dirette, sincere e capaci di far riflettere.
Dall’altra Giorgio Pirolo, giovane creativo, noto a livello internazione per aver concepito tra l’altro lo sketch “dell’auto del popolo” cinese, la nuova Chery QQ, una delle utilitarie più vendute al mondo.
Un unico modo di rapportarsi all’arte che parla alla gente, sia che si tratti di raccontare la vita di tutti i giorni, come Corona, sia che si tratti di facilitare con la tecnologia la quotidianità stessa, come Pirolo.

L’uno che vive arroccato nel paese natio, l’altro che dalle Dolomiti ha scelto il mondo, abitando tra Monte- Carlo e l’Oriente. L’uomo del futuro, che gioca con la tecnologia e la creatività, versus l’uomo del passato, legato alle tradizioni, alla manualità, al senso del lontano. Non una sfida, ma un modo complementare di essere uomo, tra passato e futuro, tra gioventù e maturità.

I due si confronteranno sul tema “Le maschere di legno”: un tributo al Carnevale, ma anche un’opportunità di riflessione, che sicuramente Mauro Corona coglierà, su altre maschere, quelle che spesso indossiamo nella
vita. Il binomio d’eccezione sarà affiancato dalla giornalista Rosanna Raffaelli Ghedina, ideatrice e presentatrice del ciclo di incontri, che avrà a disposizione molti spunti per l’indomito Mauro, tra l’altro
orgoglioso mentore di Pirolo, allorquando spinse la madre a fargli seguire la sua vocazione di designer.
Un appuntamento da non perdere, per scoprire attraverso le loro parole il senso profondo delle maschere, protagoniste del carnevale e della vita.

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