2006 – 2016: 10 anni di SanVito Blues&Soul Festival.

sanvitobluesSembra impossibile ma sono passati dieci anni! E pensare che, nel gennaio del 2006, quando è nata la nostra associazione alcune tristi Cassandre scommettevano sulla nostra breve durata. La strada percorsa non è stata facile, molte le salite, (quasi sempre senza discese), molte curve, pochissimi e brevissimi rettilinei. Riteniamo, senza presunzione, di aver dato un contributo importante alla crescita culturale del nostro territorio. Abbiamo costituito un Gruppo Giovani composto da ragazzi straordinari; abbiamo preso il festival dall’armadio delle cose dimenticate e portato ad una notorietà non solo nazionale.
Il Cineforum, che in primavera giungerà alla ventesima edizione, L’arte A Lunga Conversazione, Club56 LiveMusic&Atmosphere, le iniziative del Gruppo Giovani, altre occasioni culturali, ludiche, artistiche , ecc…
Abbiamo fatto anche errori, solo chi non fa nulla è certo di non sbagliare.
Spegnendo le prime 10 candeline è doveroso anche ringraziare coloro che ci hanno aiutato nel nostro percorso.
Iniziamo con un grazie al pubblico che ha gratificato i nostri sforzi partecipando, sempre più numeroso, attento e competente agli eventi che abbiamo organizzato. Grazie ai nostri media partner, con una menzione particolare a radio Club103, al nostro fianco fin dall’inizio. Grazie agli sponsor che hanno creduto nel nostro progetto. Un grazie agli ex facenti parte del nostro direttivo per quello che hanno fatto durante il loro mandato. Grazie agli alberghi, ai ristoranti, ai locali che in occasione del festival si sono messi a disposizione gratuitamente. Grazie alle diverse Amministrazioni Comunali che si sono succedute, sempre pronte a sostenerci.
Grazie a tutti coloro che ci hanno aiutato, incoraggiato e criticato in modo costruttivo, aiutandoci a migliorare. Un grazie anche a coloro che spesso ci hanno fatto oggetto di critiche gratuite. Tutto sommato è anche merito loro se abbiamo trovato la determinazione per andare avanti.
Grazie davvero a tutti, ma ora basta con le chiacchiere. Abbiamo ancora tanto da fare …