La XIII edizione del festival Blues&Soul delle Dolomiti sta scaldando i motori

LISA HUNTDal 4 al 18 luglio la manifestazione, considerata uno dei migliori festival Blues Italiani, animerà la prossima

estate delle Dolomiti Bellunesi.

La manifestazione si snoderà lungo tre settimane di luglio colme di grande musica e di numerosi eventi

collaterali. Il tutto animerà la zona alta della Provincia di Belluno, nelle Dolomiti Patrimonio dell’Umanità, che

ancora una volta diventeranno grazie a questo Festival il palco a più alta quota della musica afro-americana.

Si partirà sabato 4 luglio nello splendido borgo di Vinigo di Cadore, in piazza San Giovanni, la domenica 5

luglio, il festival si trasferisce ai quasi 1600 metri del Rifugio Scotter a San Vito, dove di fronte ad uno splendido

panorama avrà luogo il secondo appuntamento di questa edizione.

Il secondo fine settimana il treno del festival farà tappa, giovedì 9, in piazza a San Vito, con la proiezione

all’aperto di un film. Venerdì 10, presso il RistorantePizzeria Paradiso, sempre a San Vito, sabato 11 a Borca di

Cadore presso la struttura in località Laguna e domenica 12 a Valle di Cadore, presso La Tappa” bar – ristoro –

Centro polivalente.

La settimana di chiusura del festival vedrà il giovedì 16 in piazza a San Vito di Cadore, con un’altra proiezione

all’aperto, venerdì 17 e sabato 18 le serate finali, sempre a San Vito nella sala Polifunzionale, la novità di

quest’anno sabato 18, a San Vito un appuntamento di Zumba Fitness.

Anche quest’anno sono state oltre 300 le richieste, giunte da tutta Europa per suonare al festival.

Ci saranno due momenti musicali per ricordare quando dieci anni fa l’uragano Katrina devastò New Orleans, il

primo l’apertura a Vinigo con i For The Good Times. Un trio che propone un repertorio che rivisita con

particolare sensibilità i classici della musica della Crescent City.

La creatività e l’energia del trio sono il frutto di una lunga lista di collaborazioni con artisti di fama

internazionale, un sound aggressivo e coinvolgente. Prestigioso ospite della serata, dalla Germania il chitarrista

Frank Folkmann. Una serata all’insegna del grande divertimento.

Domenica 5 luglio, al rifugio Scotter a San Vito di Cadore, sarà la volta del One-Man-Band Lorenzo Risi.

Musicista talentuoso, virtuoso chitarrista suona spaziando tra i più svariati generi; soul, country, rock’n’roll,

blues, alla padronanza del canto accosta un virtuosismo chitarristico ispirato alla tradizione del finger picking e

a Tommy Emmanuel.

La seconda settimana del festival inizia martedì 9 luglio sempre a San Vito di Cadore, dove in piazza, , verrà

proiettato il film A Better Place – Playing For Change. Uno straordinario messaggio di pace universale

attraverso la musica, mettendo in collegamento tra di loro musicisti di tutte le etnie.

Venerdì 10 luglio, sempre a San Vito, presso il RistorantePizzeria Paradiso, il concerto di Dani De Zan e Alberto

Visentin. Dani de Zan, due album in meno di due anni è dimostrazione di gran determinazione, creatività e

dedizione. Folk, rock, country, e blues sono gli ingredienti della sua musica. Alberto Visentin è un chitarrista e

cantante di esperienza decennale. Ha suonato in svariate formazioni spaziando dal rock al funk, dal reggae al

blues che lo hanno portato a suonare in tutto il nord Italia e all’estero.

Sabato 11 luglio a Borca si ballerà il funky con i Funky Pit, formazione trevigiana di 10 elementi, con musicisti

dalle importanti esperienze musicali ed una potente sezione fiati di ben sei elementi. Il loro repertorio attinge

ai miti della musica nera, James Brown, The Doobie Brothers, Stevie Wonder, Maceo Parker e Tower Of Power

per cui il divertimento è assicurato!

Domenica 12 luglio, il festival farà tappa a Valle di Cadore, dove presso presso il centro polifunzionale la Tappa,

la Barbara Belloni Band proporrà un tributo al grande cantautore americano prematuramente scomparso,

all’apice del successo, nel 1973, a soli trent’anni. Un progetto intriso di folk, blues e country, non la classica

operazione di tributo ma una rilettura e rivisitazione dei grandi successi del cantautore americano.

Per la settimana finale del festival torniamo a San Vito, martedì 14 luglio verrà proiettato, sempre in piazza, il

secondo film in programma. Joe Cocker Mad Dogs & Englishmen, uno dei migliori documenti musicali live di

ogni tempo, simbolo dell’epoca d’oro a cavallo tra anni 60 e 70. Protagonista del film Joe Cocker, a cui è

dedicato il festival 2015.

Venerdì 17, la prima delle due serate finali, presso la sala polifunzionale a San Vito sarà aperta dalla Guitarbò

Band. Alberto Toffoli porta in giro il suo blues da più di 20 anni, al SanVito Blues&Soul festival, presenterà

anche il nuovo disco, “HeavyLove” terzo della sua carriera, uscito quest’anno. Una performance infuocata, un

mix di Blues, Soul R&B e funky…. questo è il Blues di GuitarBo’.

Protagonisti della chiusura della prima serata finale, con il secondo appuntamento dedicato al decennale di

Katrina, saranno gli Alligator Nail. Dopo l’indimenticabile apertura dell’edizione 2012 a Cibiana di Cadore,

riproporranno il loro sound contaminato da influenze Soul, Cajun, Funk, e Zydeco, energico, frizzante e

colorato. Uno spettacolo ricco di colori, allegria e divertimento, dinamico e coinvolgente. Partecipare a un

concerto degli Alligator Nail è come essere seduti su una panchina del Riverwalk, sulle rive del Mississippi,

abbracciati dalle braccia della torrida e decadente New Orleans. Al festival con il nuovo disco “Alligator Nail”

Divertimento, ballo e grande musica!

L’ultima giornata del festival, sabato 18, inizierà nel pomeriggio a San Vito con il primo appuntamento

del SanVitoBlues&Soul ZumbaFitness, che al proporrà al ritmo di Blues, Soul, Funky & rhythm&blues

un allenamento totale per il corpo, divertente ed efficace.

Ed eccoci all’ultima serata del festival, sabato 18 luglio, ad aprire la serata una pagina della storia del Blues

italiano: Angelo “Leadbelly” Rossi, una vita per la musica! Uno dei migliori performer del blues italiano. Roots

e Mississippi, down home blues è quello che propone nei suoi concerti. La voce gli consente cambi tonali

improvvisi e laceranti che accompagna a continue alterazioni di tempo. Numerose sono le sue partecipazioni

ai migliori festival blues nazionali e internazionali.

Eccoci con la chiusura dell’edizione 2015 del festival, Lisa Hunt Soul Band, un artista che non necessita di

grandi presentazioni. In Italia è stata la vocalist di Zucchero per molti anni sia in studio che sul palco. Come

cantante e compositrice ha venduto più di un milione di copie di dischi. In studio ha collaborato con famosi

produttori come Jellybean Benitez (Madonna), Toni C (Whitney Houston) e molti altri. Ha lavorato con

moltissimi artisti, da Pavarotti a Ray Charles (Pavarotti and Firends). Ha condiviso il palco con i più grandi della

musica Eric Clapton, James Brown, Dionne Warwick, Brian May, Randy Crawford, Joe Cocker, Miles Davis, Tina

Turner.

Ampio spazio, come ogni anno, sarà dedicato agli eventi collaterali, confermata, per esempio, L’Arte A

Lunga Conversazione, che dal 19 luglio al 23 agosto, renderà omaggio, con una mostra personale, ad un

grande fotografo, figlio della della nostra terra, Vito Vecellio. In calendario anche alcuni appuntamenti

culturali.

Tutte le tappe musicali saranno caratterizzate dalla presenza di stand gastronomici.

Una manifestazione che anno dopo anno, consolida la propria posizione ai vertici italiani degli eventi dedicati

alla musica afro-americana, senza mai dimenticare la promozione del territorio, anche attraverso gemellaggi

artistici con altri festival.

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