Sarà celebrato domani, il 163° anniversario della fondazione della Polizia di Stato.
La cerimonia il cui titolo celebrativo sarà “ESSERCI SEMPRE”, anche per quest’anno, in linea
con la situazione economica difficile che stanno vivendo molti nostri connazionali, sarà celebrata
senza fasti.
Il programma prevede che nella giornata di venerdì 22 maggio il Questore di Belluno, unitamente al
Sig. Prefetto deporranno una corona di alloro alla lapide che ricorda i caduti della Polizia di Stato
sita presso la caserma Raniero.
Successivamente alle ore 11.00 sarà aperta la ex Caserma FANTUZZI dove, alla presenza delle
autorità provinciali, sarà premiato il personale della Polizia che si è distinto in operazioni di polizia
giudiziaria e soccorso pubblico.
Nella predetta occasione saranno consegnati i seguenti riconoscimenti:
“LODE” al Vice Questore Aggiunto Angela PIEROBON (dirigente il Commissariato di P.S. di
Cortina d’Ampezzo).
Con la seguente motivazione: “Con impegno e professionalità dirigeva un’operazione di polizia
giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un soggetto, responsabile della manomissione di uno
sportello bancomat posto all’interno di un istituto di credito. Cortina d’Ampezzo (BL), 4 agosto
“LODE” all’Ispettore Capo Enrico GIORDANI (in servizio c/o il Commissariato di P.S. di Cortina
d’Ampezzo).
Con la seguente motivazione: “Con impegno e professionalità coordinava un’operazione di polizia
giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un soggetto, responsabile della manomissione di uno
sportello bancomat posto all’interno di un istituto di credito. Cortina d’Ampezzo (BL), 4 agosto
“LODE” al Sovrintendente Alain MENEL (in servizio c/o il Commissariato di P.S. di Cortina
d’Ampezzo).
Con la seguente motivazione: “Con impegno e professionalità espletava un’operazione di polizia
giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un soggetto, responsabile della manomissione di uno
sportello bancomat posto all’interno di un istituto di credito. Cortina d’Ampezzo (BL), 4 agosto
“LODE” all’Assistente Capo Armando TREVISIOL (in servizio c/o il Commissariato di P.S. di
Cortina d’Ampezzo).
Con la seguente motivazione: “Con impegno e professionalità espletava un’operazione di polizia
giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un soggetto, responsabile della manomissione di uno
sportello bancomat posto all’interno di un istituto di credito. Cortina d’Ampezzo (BL), 4 agosto
“LODE” all’Assistente Capo Cristian QUARTESAN (in servizio c/o il Commissariato di P.S. di
Cortina d’Ampezzo).
Con la seguente motivazione: “Con impegno e professionalità espletava un’operazione di polizia
giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un soggetto, responsabile della manomissione di uno
sportello bancomat posto all’interno di un istituto di credito. Cortina d’Ampezzo (BL), 4 agosto
“LODE” all’Assistente Capo Salvatore RAFFA (in servizio c/o il Commissariato di P.S. di Cortina
d’Ampezzo).
Con la seguente motivazione: “Con impegno e professionalità espletava un’operazione di polizia
giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un soggetto, responsabile della manomissione di uno
sportello bancomat posto all’interno di un istituto di credito. Cortina d’Ampezzo (BL), 4 agosto
“LODE” all’Ispettore Capo MAIONI Corrado
Con la seguente motivazione: “Per l’impegno profuso nell’espletare un’operazione di polizia
giudiziaria che si concludeva con il deferimento all’A.G. di tre soggetti, responsabili di furto
aggravato di rame, in concorso. Belluno, 8 giugno 2012”.
“LODE” al Vice Sovrintendente CHIOCCHI Marcello (in servizio c/o Polstrada Valle di Cadore
Con la seguente motivazione: “Per l’impegno profuso nell’espletare un’operazione di polizia
giudiziaria che si concludeva con il deferimento all’A.G. di tre soggetti, responsabili di furto
aggravato di rame, in concorso. Belluno, 8 giugno 2012”.
“LODE” all’Assistente Capo FAORO Cristian
Con la seguente motivazione: “Per l’impegno profuso nell’espletare un’operazione di polizia
giudiziaria che si concludeva con il deferimento all’A.G. di tre soggetti, responsabili di furto
aggravato di rame, in concorso. Belluno, 8 giugno 2012”.
“LODE” all’Assistente SIMONETTO Daniele
Con la seguente motivazione: “Per l’impegno profuso nell’espletare un’operazione di polizia
giudiziaria che si concludeva con il deferimento all’A.G. di tre soggetti, responsabili di furto
aggravato di rame, in concorso. Belluno, 8 giugno 2012”.
“ENCOMIO” all’Assistente Capo BORTOLI Diego
Con la seguente motivazione: “Evidenziando spiccate doti professionali portava a termine una
difficile operazione di soccorso pubblico con il salvataggio di uno snowboarder incrodato sul ciglio
di una parete rocciosa. Falcade (BL), 31 marzo 2014”.
“LODE” all’Assistente Capo BASSO Gabriele
Con la seguente motivazione: “Evidenziando spiccate doti professionali portava a termine una
difficile operazione di soccorso pubblico con il salvataggio di uno snowboarder incrodato sul ciglio
di una parete rocciosa. Falcade (BL), 31 marzo 2014”.
“LODE” all’Assistente Capo Dal MOLIN Michela
Con la seguente motivazione: “Evidenziando spiccate doti professionali portava a termine una
difficile operazione di soccorso pubblico con il salvataggio di uno snowboarder incrodato sul ciglio
di una parete rocciosa. Falcade (BL), 31 marzo 2014”.
“LODE” all’Assistente Capo PELLEGRINON Michele
Con la seguente motivazione: “Evidenziando spiccate doti professionali portava a termine una
difficile operazione di soccorso pubblico con il salvataggio di uno snowboarder incrodato sul ciglio
di una parete rocciosa. Falcade (BL), 31 marzo 2014”.
Attività’ della Polizia di Stato nella provincia di Belluno dal 1° maggio 2013 al 30 aprile 2014.
Il titolo celebrativo di quest’anno “ESSERCI SEMPRE” descrive quella che è stata la mission delle
donne e degli uomini della Polizia di Stato nella provincia di Belluno, da sempre vicini ai bisogni
dei cittadini, cercando per quanto possibile di fornire una risposta alle molteplici esigenze
provenienti dalla collettività.
Ad ogni festa della Polizia si rinnova per questo ente il momento di fare un bilancio della propria
attività, che è una regola che vale per le persone, per le famiglie, ma deve valere ancora di più per le
istituzioni che sono parte integrante della società, come la Polizia di Stato.
Nello specifico, 47138 chiamate al numero 113, a cui sono seguiti 3026 interventi effettuati dalle
volanti della Questura e dalle pattuglie del commissariato di Cortina è un numero che ci
inorgoglisce.
In questa direzione, si inquadra la scelta di privilegiare i servizi esterni e di controllo del territorio,
mantenendo il maggior numero possibile di pattuglie nell’arco delle 24 ore, riuscendo, nonostante le
carenze di organico dovute al mancato ricambio di personale andato in pensione, a mantenere
invariato il numero degli operatori su strada, soprattutto grazie al costante sacrificio degli uomini e
delle donne che vestono la divisa.
Sebbene Belluno sia stata ed è tuttora una delle Provincie più sicure d’Italia, il fenomeno dei furti
che ha colpito anche questo territorio, ferendo le persone nell’intimo, ha fatto crescere il senso di
insicurezza di questa comunità. Per arginare il fenomeno sono stati predisposti 103 servizi
straordinari di controllo del territorio rispetto ai 84 dell’anno precedente, utilizzando tutte le risorse
locali e servendosi costantemente di rinforzi provenienti da Padova – Reparto Prevenzione Crimine.
La persistente azione di contrasto ha prodotto effetti concreti facendo diminuire il totale dei furti in
provincia che sono passati da 1770 a 1663.
Il calo più sensibile si è avuto nei furti su auto in sosta che sono diminuiti da 199 a 121, mentre si
osserva un seppur lieve aumento dei furti in abitazione che sono passati da 396 a 425, numero però
fisiologico.
In lieve aumento anche le truffe informatiche passate da 458 a 516.
A queste due categorie di delitti si deve l’aumento del totale dei reati denunciati in provincia passati
da 4776 a 4825.
Belluno si conferma anche una realtà poco colpita da espressioni predatorie violente, in quanto le
rapine si sono quasi azzerate passando da 11 a 3.
Ma la Polizia non è solo repressione, ma anche e soprattutto prevenzione ed in quest’ottica l’Ufficio
di gabinetto ha coordinato 55 servizi specifici di ordine e sicurezza pubblica, affinché tutti potessero
manifestare o godersi un evento ludico nella piena sicurezza ed in quest’ambito sono stati segnalati
alla competente A.G. 5 tifosi della Lazio per i disordini avvenuti ad Auronzo la scorsa estate.
Il modello Polizia di Prossimità è stato attuato attraverso diverse iniziative, tra le quali continua a
raccogliere grande consenso nella popolazione la figura del poliziotto di quartiere, il cui compito
principale è stato quello di consolidare il rapporto tra cittadini ed istituzioni, riducendo la
percezione di insicurezza nella comunità.
Ancora, da registrare l’interesse riscosso dall’apertura della pagina Facebook della Questura, perché
la comunicazione esterna, in particolare quella rivolta alla gente comune, rappresenta per la Polizia
di Belluno un momento di straordinaria importanza, non solo per consolidare la percezione della
qualità del servizio e per ascoltare e verificare gli standard di soddisfazione dell’utenza, ma anche e
soprattutto per cementare e rafforzare quel senso di partecipazione e di collaborazione da
considerare ormai aspetto ineludibile dell’odierno concetto di sicurezza, sempre più esteso alle
svariate esigenze della collettività.
Sempre come comunicazione esterna, molte più sono state le occasioni di confronto con la
cittadinanza, tra cui ultima, ieri, la conferenza sulla violenza domestica e di genere in Longarone,
che ha visto l’autorevole intervento del Vice Capo della Polizia Prefetto Fulvio Dalla Rocca.
Nella stessa direzione sono andati gli incontri nelle scuole, che anche quest’anno sono stati 190 e
che hanno visto personale della Stradale, della Postale dell’UPGSP. e dell’Ufficio di Gabinetto
parlare ai ragazzi in modo concreto dei problemi che più da vicino li toccano: l’uso delle droghe e
l’abuso di bevande alcoliche, il fenomeno del bullismo, la sicurezza stradale e il corretto uso di
L’attenzione non è stata rivolta solo al mondo giovanile, ma anche per le fasce più deboli e indifese
della popolazione, come gli anziani a cui è stato spiegato come difendersi dalle truffe, nonché alle
donne e ai minori vittime di violenza.
Infine, non da ultimo, prosegue l’iter per far ottenere alla Questura, prima in Italia, il certificato di
eccellenza come qualità del servizio reso alla collettività. L’ambito riconoscimento potrebbe essere
concesso a fine anno.
POLIZIA AMMINISTRATIVA E DELL’IMMIGRAZIONE
La Polizia Amministrativa e dell’Immigrazione ha effettuato la seguente attività:
Passaporti rilasciati 7065
Rilasci licenze armi 1683
Esercizi pubblici controllati 30
Attivita’ Polizia dell’immigrazione
Permessi e carte di soggiorno rilasciati 8083
Cittadinanze 933
Espulsioni (ordine del questore, su prec. espulsione, con intim.) 142
Accompagnamenti alla frontiera 37
Accompagnamenti presso centri permanenza temporanea 5
Il 4 maggio u.s,. è scaduto il termine di 18 mesi, stabilito da un decreto legislativo del 2013, entro il
quale i meri detentori di armi dovevano rappresentare agli Uffici di Polizia un nuovo certificato
medico comprovante il possesso dei requisiti psico-fisici per l’idoneità alla detenzione e al
maneggio di armi.
Complessivamente in Provincia di Belluno esistono, attualmente n. 6193 persone autorizzate alla
mera detenzione di armi da fuoco.
Di queste, fino ad oggi, solo n. 2908 hanno adempiuto all’obbligo di presentare il certificato
rinnovato.
Molti altri cittadini possessori di armi da fuoco, invece, hanno deciso di non sottoporsi a visita
medica e hanno rinunciato alle armi. Infatti, in questi mesi, la Polizia di Stato ha già provveduto a
ritirare n. 158 pezzi tra pistole e sciabole. Durante i controlli connessi a tale complessa attività di
revisione sono state denunciate n. 14 persone e sequestrati n. 29 pezzi tra fucili e pistole.
La Polizia Stradale di Belluno (sezione Capoluogo e distaccamenti di Valle di Cadore e Feltre) ha
garantito 3233 pattuglie di vigilanza stradale rilevando complessivamente 289 incidenti di cui 5
con conseguenze mortali.
Sono stati accertati complessivamente 7.010 illeciti (penali ed amministrativi), per un ammontare
di 162.980 euro tra i quali:
112 per guida in stato di ebbrezza e n. 310 patenti ritirate.
La polizia ferroviaria opera in via prioritaria per la tutela dell’esercizio ferroviario e per la sicurezza
del relativo trasporto.
Sono stati effettuati n. 1174 servizi vigilanza agli scali ferroviari, n. 52 servizi di pattugliamento
linee ferroviarie e n. 493 scorte a treni.
L’attivita’ della sezione polizia postale nel settore informatico è stata indirizzata principalmente ai
reati inerenti l’e-commerce, l’hacking e la pedo-pornografia, con impiego di uomini e risorse nelle
indagini di contrasto ai fenomeni legati alle truffe on-line, agli accessi abusivi a sistemi informatici,
anche con analisi di materiale informatico sequestrato.
Sono stati effettuati n. 2949 controlli agli Uffici Postali, n. 44 indagini atte all’individuazione di
truffe su siti web, n. 2 perquisizioni domiciliari e n. 17 per clonazione e utilizzo indebito carte
credito/bancomat.