CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO BOND (PDL) SU LAVORI IN COMELICO: “GIU’ LE MANI DA BUS DE VAL. SONO PRONTO ALLA MOBILITAZIONE”

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO – BOND (PDL) SU LAVORI IN COMELICO: “GIU’ LE MANI DA BUS DE VAL. SONO PRONTO ALLA MOBILITAZIONE”

“Mi è stato riferito che durante la riunione l’Anas ha minacciato di bloccare la circolazione del traffico leggero su Bus de Val”, riporta Bond. “L’Anas dice di non volere responsabilità e che il senso unico alternato per i mezzi sotto i 35 quintali non era nei patti. Penso sia un atteggiamento sbagliato e scollegato dalle reali caratteristiche del territorio”.

Proprio due mesi fa il consigliere si era fatto portavoce delle esigenze del comprensorio organizzando a Mestre un summit con i vertici Anas, l’assessore regionale Renato Chisso e i sindaci della vallata: “Inizialmente la variante di Bus de Val era nata come una semplice arteria per i mezzi di soccorso. Per evitare l’isolamento della vallata, ma soprattutto tutelare la salute dei cittadini, la Regione – in un momento in cui i soldi latitano – aveva messo a disposizione addirittura 200 mila euro per rimetterla a posto”.

“Nel frattempo”, prosegue il capogruppo del Pdl, “si è studiata la possibilità di aprirla anche al traffico leggero. Il sindaco Alessandra Buzzo, molto coraggiosamente, si è fatta garante dell’operazione, concordandola prima con le Regole. In pratica, il Comune si è assunto la responsabilità che l’Anas non voleva prendersi. Mi chiedo davvero, a questo punto, cosa pretenda l’Anas”.

Segue un memorandum: “Ricordo all’Anas che la Regione ha messo i soldi e il Comune si è assunto la responsabilità del traffico leggero. Consentire l’accesso solo ai mezzi di soccorso vanificail lavoro fatto in queste settimane su Bus de Val e esasperare i toni in un comprensorio che invece ha bisogno di aiuto. Spero che questo atteggiamento burocratico venga messo da parte, altrimenti sarò il primo a scendere in piazza con i cittadini e gli amministratori”.