L’assessore ai lavori pubblici, Massimo Giorgetti, illustrando il provvedimento, ha sottolineato l’assoluta importanza delle attività di prevenzione in questo campo, sia in termini di studio e valutazione dei possibili effetti del moto sismico nelle diverse aree a rischio del territorio veneto, sia per quanto riguarda gli interventi di miglioria e comunitario. Lo scorso dicembre la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha assegnato alla Regione del Veneto oltre 1 milione e 464 mila euro da un fondo nazionale per la prevenzione del rischio sismico. La cifra è stata così suddivisa: oltre 154 mila euro per indagini; un milione e 310 mila euro per interventi su edifici ed opere strategiche e rilevanti, sia pubbliche, sia private.